Comunicazione tramite mail: LA COMUNICAZIONI CHE AVVENGA TRAMITE MAIL DEVONO ESSERE PROVATE DALLA CERTEZZA DELLA TRASMISSIONE

Comunicazione tramite mail: LA COMUNICAZIONI CHE AVVENGA TRAMITE MAIL DEVONO ESSERE PROVATE DALLA CERTEZZA DELLA TRASMISSIONE

Comunicazione tramite mail. La Cassazione con la sentenza n. 29753 del 2017 ha espresso un principio in materia sulla validità delle comunicazioni effettuate a mezzo  mail, in luogo della pec che fa invece piena prova della trasmissione del messaggio. La sentenza in esame, ha disposto infatti che una comunicazione inviata via mail, senza firma digitale

Attività extralavorativa malattia Il licenziamento non è sempre legittimo.

Attività extralavorativa malattia Attraverso il commento alla sentenza in esame, verrà analizzato un aspetto centrale che interessa la vita di quasi tutti i lavoratori, o perlomeno di chi svolge attività parallele a quella principale. Lo svolgimento di attività extralavorative in corso di malattia, che possono integrare ipotesi di licenziamento. Nella sua recente pronuncia la n.

Privacy sul lavoro: è Legittimo il Licenziamento del Dipendente che ha Utilizzato l’Account Aziendale Connessione per Motivi Personali?

Privacy sul lavoro: i datori di lavoro possono controllare l’uso che i dipendenti fanno della mail aziendale e licenziare coloro che ne fanno un uso scorretto? Nella fattispecie un dipendente è stato licenziato dall’azienda poiché aveva usato l’account intestato all’azienda per conversazioni private con la fidanzata e parenti. La Corte europea dei diritti dell’uomo, con

È Legittimo il Licenziamento del Dipendente che ha usato Internet per Motivi Personali?

I datori di lavoro possono controllare l’uso che i dipendenti fanno della mail aziendale e licenziare coloro che ne fanno un uso scorretto? Nella fattispecie un dipendente è stato licenziato dall’azienda poiché aveva usato l’account intestato all’azienda per conversazioni private con la fidanzata e parenti. La Corte europea dei diritti dell’uomo, con la sentenza 61496/08

È Legittimo il Licenziamento del Dipendente che Fuma Spinelli?

Nella fattispecie un dipendente della Fiat è stato licenziato dall’azienda per aver fumato due sigarette preparate con sostanza stupefacente, nonché per aver visionato a lungo, in orario di lavoro, un pc portatile introdotto senza autorizzazione. I Tribunali di primo grado e d’appello hanno respinto la domanda del lavoratore che ha presentato senza successo ricorso in

È Legittimo il Licenziamento del Dipendente che Rifiuta il Trasferimento?

Nella fattispecie un dipendente che aveva rifiutato il trasferimento nella sede distaccata dell’azienda ha impugnato il licenziamento disciplinare comminatogli poiché tale rifiuto era motivato dal demansionamento. Il giudice di primo grado ha accolto la domanda del lavoratore che è però stata parzialmente riformata in appello e confermata in Cassazione. La Suprema Corte, nella sentenza n.

È Legittimo il Licenziamento del Dipendente che Dà della “MILF” alla Collega?

Ultimamente bisogna prestare sempre maggiore attenzione a quello che si scrive nei social network (Facebook, Twitter, ect.)! Infatti, nella fattispecie un dipendente era stato licenziato a causa di alcuni commenti diffamatori verso l’azienda e verso le colleghe di lavoro. Nel ricorso avverso il licenziamento, il dipendente ha chiesto la reintegra nel posto di lavoro e,

Licenziamento Legittimo se il Lavoratore Rifiuta il Distacco

Dopo numerose lotte sindacali, il mondo operaio, e più in generale il mondo del lavoro, ha ottenuto l’approvazione  della Legge n. 300 del 20.05.1970, più nota come Statuto dei Lavoratori che disciplina il rapporto fra datore di lavoro, lavoratore e organizzazioni sindacali, oltre naturalmente a garantire sicurezza e giuste condizioni di lavoro e che resta,

E’ legittimo il Licenziamento per Scarso Rendimento?

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 17371 depositata il 16 luglio 2013, ha ribadito l’orientamento giurisprudenziale secondo cui qualora l’azienda commini un licenziamento nei confronti di un lavoratore, lo stesso sarà illegittimo se giustificato dallo scarso rendimento per mancato raggiungimento dei risultati, senza l’adeguata prova di ulteriori fatti. Prendendo in esame l’intera vicenda, la

Grava sul Dipendente la Prova del Licenziamento per Ritorsione

In materia di licenziamento, il lavoratore deve provare il carattere ritorsivo del licenziamento. Lo afferma la Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 14319 del 2013, ha respinto il ricorso di un lavoratore che aveva impugnato il licenziamento, sostenendone il carattere ritorsivo. La Suprema Corte ha precisato che il dipendente, che sosteneva il carattere ritorsivo

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