Responsabilità medica errore medico

Responsabilità medica errore medico

Responsabilità medica errore medico. Novità in arrivo? 

L’ambito della responsabilità medica è oggetto di costanti riforme, le quali hanno lo scopo di far fronte al fenomeno della medicina difensiva.

La nuova proposta di legge presentata recentemente da alcuni senatori avrebbe come obiettivo l’eliminazione della distinzione tra le diverse matrici di colpa.

 

La riforma della responsabilità medica incide nello specifico sulla disciplina dell’art. 590 sexies c.p., tuttavia ha anche delle ripercussioni in senso positivo per quanto riguarda l’ambito civilistico in sede di risarcimento del danno.

Qualora venga accertata la nuova proposta, viene attribuita la responsabilità penale colposa in capo al medico, qualora lo stesso non si sia attenuto in maniera scrupolosa alle linee guida già previste dalla legge ed alle buone pratiche clinico assistenziali a seconda del singolo caso concreto.

Resta, dunque, invariata la possibilità per il paziente di agire a titolo contrattuale nei confronti della struttura ospedaliera ed a titolo extracontrattuale nei confronti del medico, nel rispetto di quanto previsto dalla Legge Gelli Bianco del 2017.

 

Responsabilità medica errore medico. Cos’è la medicina difensiva?

Si parla di medicina difensiva quando i medici scelgono di prescrivere ai pazienti numerosi esami clinici, talvolta superflui, che pesano sulla sanità.

Tale comportamento era posto in essere al fine di difendersi dal rischio dell’esposizione giudiziaria ad un eventuale procedimento penale per malpractice, che sarebbe causa di un discredito nei confronti del medico.

L’obiettivo della riforma, dunque, sarebbe quello di “alleggerire” la responsabilità dell’operatore sanitario da un lato, ottenendo dall’altro una riduzione del fenomeno della medicina difensiva.