Furto d’Auto nel Parcheggio: Non risponde la Pubblica Amministrazione se il Regolamento Escludeva l’Obbligo di Custodia

Fatta eccezione per i box o i parcheggi situati all’interno di ciascun condominio, quando si tratta di spostarsi da una zona all’altra della città, soprattutto se densamente abitate, gli automobilisti hanno vita difficile poiché spesso risulta davvero un’impresa trovare un parcheggio per la propria vettura. A tale difficoltà, ogni Comune può stabilire delle aree ubicate

Illegittimo il Rifiuto di Sottoporsi al Test Alcolemico

Capita sempre più spesso che, sulle strade italiane, si verificano incidenti, spesso purtroppo anche mortali, a seguito dell’assunzione di alcool oltre la misura consentita per legge. Ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada, è rigorosamente vietato guidare in stato di ebbrezza in conseguenza all’uso di bevande alcoliche, prevedendo quale sanzione il pagamento di un’ammenda

Sfratto Legittimo anche se il Saldo dei Canoni di Locazione Avviene dopo la Notifica della Citazione e Prima dell’Udienza

Soprattutto in tempi di grave crisi come questi, i Giudici dei Tribunali italiani sono sempre più alle prese con migliaia di procedura di sfratto. La causa più ricorrente del procedimento di sfratto è certamente il mancato pagamento da parte del conduttore dei canoni di locazione entro il termine stabilito nel contratto. Si ricorda che per

Le Modifiche del Regolamento Condominiale devono avere Forma Scritta

Il regolamento di condominio costituisce la fonte primaria dei diritti e degli obblighi di tutti i condomini. L’art. 1138 c.c. impone ai condomini di adottarne uno se il numero degli stessi è superiore a dieci. Nella fattispecie, un condomino aveva mutato la destinazione d’uso dei propri locali destinati ad autorimessa, successivamente adibiti prima a scuola

Chi non Muore si Rivede…Torna Obbligatoria la Mediazione Civile e Commerciale

Dopo diverse critiche e contestazioni mosse dall’Avvocatura italiana e nonostante la bocciatura da parte della Corte Costituzionale per eccesso di delega, il Governo neoeletto, con la Legge n. 98 che ha convertito il cosiddetto “decreto del fare” n. 69 del 2013, ha voluto reintrodurre la mediazione obbligatoria in materia civile e commerciale per specifiche controversie.

Il Modulo di Constatazione Amichevole non ha Valore di Piena Prova

Nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell’assicuratore della responsabilità civile da circolazione stradale, il responsabile del danno, che deve essere chiamato nel giudizio sin dall’inizio, assume la veste di litisconsorte necessario, in quanto la controversia deve svolgersi in maniera unitaria fra i tre soggetti del rapporto processuale (danneggiato, assicuratore e responsabile del danno). La

Il Modulo di Constatazione Amichevole non ha Valore di Piena Prova

Nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell’assicuratore della responsabilità civile da circolazione stradale, il responsabile del danno, che deve essere chiamato nel giudizio sin dall’inizio, assume la veste di litisconsorte necessario, in quanto la controversia deve svolgersi in maniera unitaria fra i tre soggetti del rapporto processuale (danneggiato, assicuratore e responsabile del danno). La

Il Consenso Informato deve essere Completo ed Esaustivo

  E’ ormai notorio che prima di un’operazione chirurgica è fondamentale che il paziente sottoscriva il consenso informato in cui dichiara di essere stato messo a conoscenza dei rischi possibili e dei risultati derivanti da un intervento chirurgico a cui intende sottoporsi. Alla luce di ciò, la Suprema Corte, con sentenza del 31.07.2013 n. 18334/2013,

Ancora sull’Assegno di Mantenimento dei Figli Minorenni

Ancora sull’Assegno di Mantenimento dei Figli Minorenni In sede di separazione o di divorzio dei coniugi, il Giudice “fissa la misura e il modo con cui ciascuno dei coniugi deve contribuire al mantenimento, alla cura, istruzione ed educazione dei figli”, così come disposto all’art. 155 c.c. il quale recita altresì che “salvo diverso accordo liberamente

E’ legittimo il Licenziamento per Scarso Rendimento?

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 17371 depositata il 16 luglio 2013, ha ribadito l’orientamento giurisprudenziale secondo cui qualora l’azienda commini un licenziamento nei confronti di un lavoratore, lo stesso sarà illegittimo se giustificato dallo scarso rendimento per mancato raggiungimento dei risultati, senza l’adeguata prova di ulteriori fatti. Prendendo in esame l’intera vicenda, la

Iscriviti alla Newsletter


__________________________________________________
ARCHIVIO per CATEGORIE Ultimi POST