Ai sensi dell’art. 5 della Legge sul divorzio n. 898/1978, ai fini dell’accertamento del diritto all’assegno divorzile, deve essere verificata l’inadeguatezza dei mezzi del coniuge richiedente, paragonati al tenore di vita che questi manteneva in costanza di matrimonio e che avrebbe potuto, anche solo potenzialmente, proseguire in caso di continuazione della relazione matrimoniale, mentre per […]
La concessione gratuita di una casa da parte di amici all’ ex non giustifica una ridotta contribuzione del padre riguardo al figlio minorenne. Lo afferma la Corte di Cassazione che, con l’ordinanza n.12193 del 20 maggio 2013, ha respinto il ricorso di un uomo che si era visto aumentare l’importo dell’assegno di mantenimento a favore della […]
Oggigiorno, tra le cause maggiori e più frequenti che inducono i coniugi a separarsi troviamo sicuramente il tradimento perpetrato da uno dei consorti, a seguito del quale – trattandosi di una violazione degli obblighi previsti all’ art. 143 c.c. – il coniuge “tradito” può richiedere al Giudice l’addebito della separazione unitamente all’assegno di mantenimento posto […]
In fase di separazione consensuale accade molto spesso che i coniugi, mossi da troppa fretta o da superficialità, sottoscrivano accordi di cui ben presto si pentono – a distanza anche di poco tempo – non soddisfacendo più le iniziali aspettative ed esigenze e risultando non più convenienti. Il Tribunale di Milano con decreto del 27.03.2013 […]
L’interessante caso sottoposto alla nostra attenzione – che non mancherà di suscitare polemiche e discussioni – riguarda un padre che, dopo la separazione dalla moglie, non versava più l’assegno a titolo di mantenimento della figlia minorenne, fissato dal Giudice in € 250,00 mensili. Infatti, a seguito di una lite con il proprio datore di lavoro, […]
Una recente sentenza del Tribunale di Milano del 20.3.2013 ha fatto chiarezza su cosa accade quando vi è concorso alla pensione di reversibilità tra due coniugi, uno divorziato e un altro attuale. Ma cos’è la pensione di reversibilità? E’ un diritto che sorge per il coniuge in virtù di una aspettativa maturata, nel corso della […]
I coniugi possono chiedere in ogni momento la modifica dei provvedimenti riguardanti gli stessi o la prole per fatti od eventi avvenuti dopo la separazione, come stabilito all’art. 710 c.p.c. La norma, tuttavia, non indica quale sia il Giudice territorialmente competente e, per sopperire a tale silenzio, la giurisprudenza aveva oramai ritenuto applicabili le norme […]
Dal punto di vista penale l’abbandono del tetto coniugale non è più previsto come reato. Cosa succede invece dal punto di vista civile? Ai sensi dell’ art. 151 cod. civ. la separazione dei coniugi per essere giuridicamente lecita deve trovare causa e giustificazione in una situazione di intollerabilità della convivenza oggettivamente apprezzabile e giuridicamente controllabile. Se questa […]
Gli istituti della separazione e del divorzio sono disciplinati da norme differenti, la separazione dall’art. 156 ed il divorzio dalla Legge 898/1970. In caso di separazione, ai fini della sussistenza dell’assegno di mantenimento in favore del coniuge richiedente, è necessario che allo stesso non sia addebitabile la separazione (la presenza di un eventuale addebito esclude […]
Abbiamo dedicato numerosi articoli al mantenimento del figlio maggiorenne non indipendentemente economicamente citando le diverse pronunce della Corte di Cassazione che in alcuni casi negavano, in altri, invece, riconoscevano l’eventuale revoca o rimodulazione dell’assegno di mantenimento presentata dal genitore. Si ricorda che l’art. 148 del codice civile implica l’obbligo dei genitori di concorrere tra loro […]