Il Testamento Olografo deve essere Sottoscritto!

Perché un testamento olografo sia valido esso deve presentare tre requisiti: l’olografia, ovvero deve essere scritto a mano dal testatore; la data, quindi vi deve esserci cioè l’indicazione del giorno, del mese e dell’anno in cui viene scritto il testamento; e la sottoscrizione, ovvero la firma del testatore che può anche non indicare nome e cognome, ma deve in ogni caso essere idonea a designare con certezza la persona che ha fatto il testamento.

Ma cosa succede se la firma non è apposta “alla fine delle disposizioni” come previsto dall’art.602 c.c., ma in una busta o in un plico contenente il testamento?

Gli Ermellini, nella sentenza 22420/2013, hanno sottolineato che poichè manca nel testamento olografo la figura del pubblico ufficiale che attesti l’effettiva riconducibilità delle dichiarazioni di ultima volontà al testatore, e’ fondamentale che ci sia quindi la sottoscrizione del testatore.

In sostanza la Corte ha evidenziato come il requisito della sottoscrizione, previsto dall’articolo 602 cod. civ., abbia la finalità di soddisfare l’imprescindibile esigenza di attribuire l’assoluta certezza della paternità e riferibilità delle disposizioni al testatore, il quale, dopo avere redatto il testamento – anche in tempi diversi – abbia disposto del suo patrimonio senza alcun ripensamento.

Se, dunque, questa e’ la portata del requisito della sottoscrizione nel testamento olografo, ben si comprende la rigidità con cui la giurisprudenza di legittimita’, ha sempre interpretato la necessità della sottoscrizione da apporre in calce al testamento, negando, ad esempio, la validità del testamento con sottoscrizione apposta lateralmente (Cass. n. 16186 del 2003)

La Cassazione ha concluso ribadendo quindi quanto già precedentemente affermato (Cass. n. 15379 del 2000), ovvero che la mancanza della sottoscrizione di un testamento olografo non può essere sostituita da una firma apposta dal testatore su una busta contenente la scheda testamentaria, perché tale sottoscrizione non è sufficiente a collegare, logicamente e sostanzialmente, lo scritto della scheda con quello della busta.